Smagliature, linee che raccontano il viaggio nella maternità.
Il corpo di una donna è forse uno dei libri di viaggio più belli da leggere, una mappa fatta di tanti piccoli segni che raccontano un pezzetto della nostra storia: di ragazze, poi giovani donne, madri e infine il capitolo che racchiude tutte le tappe, quella della maturità adulta.
E’ però la maternità il periodo in cui il nostro corpo vive i cambiamenti più evidenti e potenti: dalla pancia che cresce, al seno, al viso. Tutto in noi, dentro e fuori, subisce una straordinaria metamorfosi .
Bellissimo sì, ma anche – a tratti – destabilizzante. Abituate ad una certa immagine di noi, non è sempre facile accettare il cambiamento. Ancor meno i segni che questo cambiamento dettato dalla maternità lascia sul nostro corpo, come smagliature e cicatrici.
Eleonora Lanfranchi è mamma di Martina, e il suo corpo racconta il suo viaggio nella maternità proprio così: con una cicatrice dovuta ad un parto cesareo d’urgenza e alle smagliature sui fianchi dovuti all’aumento di peso durante la gravidanza. Un bel cambiamento che lei è riuscita ad accettare, grazie anche alla cura del proprio corpo: sana alimentazione, sport, e creme specifiche che l’hanno aiutata tanto nell’accogliere i nuovi segni che la maternità le ha lasciato. Un valore, quello del prendersi cura, che le ha trasmesso la madre quando era piccola e che ora, Eleonora, trasmette alla sua piccolina.
L’INTERVISTA
Smagliature, amiche o nemiche? Le smagliature sicuramente raccontano il cambiamento del corpo, ma creano disarmonia, sono quindi per me delle nemiche che possono essere assolutamente risolte utilizzando un prodotto specifico. Io infatti, fin dai primi mesi di gravidanza, mi sono presa cura delle parti critiche del mio corpo, soggette a smagliature, con idratazione profonda.
Come è il tuo rapporto con il tuo corpo? Come è cambiato da prima a dopo la maternità? Mi sono sempre presa molto cura del mio corpo praticando sport, seguendo un’alimentazione corretta e utilizzando prodotti sempre specifici. Anche durante Il periodo della gravidanza, che è stato meraviglioso, non ho mai avuto problemi a vedere il cambiamento del mio corpo .Il post gravidanza, invece, è stato più difficile perché è stato complicato prendermi cura di me stessa e della bimba in contemporanea, quindi, la precedenza l’ho sempre data a lei. Ho fatto più fatica a tornare alla forma fisica a cui ero abituata. Oggi, a distanza di tempo e con tanto impegno sono felice del risultato e ho accettato che il corpo dopo una gravidanza e dopo una certa età cambia, punto.
Se la pelle e il corpo fossero la mappa di un viaggio, quello della maternità, come sarebbe? Cosa racconterebbe? La maternità è stato per me un viaggio itinerante tra acque color smeraldo e montagne rocciose, tra paesaggi desertici e natura lussureggiante, un continuo altalenarsi di emozioni, sensazioni, paure e umori, ciascuno unico e indimenticabile a modo suo. Porre l’attenzione sul mio corpo, prendendone cura, anche solo trovando quei 10 minuti per spalmarmi un crema contro le smagliature, hanno sempre rappresentato per me il punto saldo di questo viaggio, il porto sicuro dove so di poter tornare.
Sei madre, ma sei anche figlia. Oltre a prenderti cura del tuo corpo e della tua pelle, ti prendi cura di quella della tua bambina, e a tua volta, qualcuno si è preso cura della tua. Un viaggio nel tempo di tre generazioni: ce lo racconti? Da figlia ricordo che mia mamma è sempre stata molto attenta a non esagerare con i bagnetti, a utilizzare pochi saponi e creme neutre. Quando sono cresciuta mi ha trasmesso il messaggio di iniziare a prendermi cura della mia pelle fin da giovane cercando di mantenerla sempre pulita, fresca e idratata; non aspettare a utilizzare creme antirughe quando già si manifestano i primi segni del tempo, ma giocare d’anticipo. Non mi ha mai nascosto i segni del suo corpo, come le smagliature, di cui anche lei è sempre stata soggetta: quando sono rimasta incinta è stata lei a regalarmi delle creme specifiche contro le smagliature, per esempio. E per questo la ringrazio perché il tempismo si è rivelato miracoloso. Da mamma ho seguito l’insegnamento di non esagerare con i bagnetti e i saponi sulla pelle delicata della mia bambina e l’ho sempre idratata molto scegliendo prodotti specifici. Cambio creme in funzione della stagione quindi più fluide d’estate e più corpose d’inverno.
Dove sono le tue smagliature e come te ne prendi cura? Sui fianchi e in prossimità della pancia. Non sono sparite, ma devo dire che con la costanza e i prodotti giusti, sono davvero segni quasi invisibili ora.
Le smagliature però non sono gli unici “segni” del tuo viaggio nella maternità. Hai partorito con cesareo, e quindi la nascita della tua bambini è segnata anche da una cicatrice. Con lei che rapporto hai, come te ne prendi cura? Purtroppo il cesareo non è stato programmato, quindi, non ero preparata né all’evento né alle conseguenze sulla mia pelle. Ho massaggiato per un lungo periodo la cicatrice con un prodotto specifico e devo dire che, a distanza di tempo, oggi non solo è un segno impercettibile ma anche un dolce ricordo.
Dalla tua pelle a quella della tua bimba, che ha sofferto di dermatite atopica. Come hai agito per prenderti cura della pelle di tua figlia? Utilizzo sia per il bagnetto che per l’idratazione un prodotto specifico che mi è stato consigliato dalla nostra dermatologa. Non utilizzo mai salviettine umide soprattutto per l’igiene intima, ma un sapone specifico e cerco di mantenerla idratata spesso sia sul corpo che sul viso. Tre generazioni a confronti: raccontatemi qualcosa di voi, le vostre beauty routine, cosa vi rende simili e cosa invece vi differenzia. La generazione di mia mamma non aveva la cultura di una beauty routine scrupolosa e soprattutto non era così esposta alla varietà di prodotti che abbiamo oggi; si curavano, si truccavano, i capelli sempre in ordine da parrucchiere e gli abiti sempre eleganti, ma la cura della pelle era un aspetto rilevante esattamente come gli altri, nulla di più. Oggi per me e mia figlia è tutta un’altra storia, siamo quotidianamente esposte a fattori esogeni determinati dall’ambiente intorno a noi. La pulizia mattina e sera del viso è fondamentale prima di utilizzare qualsiasi crema. Ci ritagliamo qualche minuto insieme a fine giornata, lo chiamiamo il nostro segreto di bellezza, ci detergiamo con acqua e un sapone delicato oppure con un batuffolo di cotone imbevuto d’acqua e poi ci massaggiamo il viso con la crema idratante chiudendo gli occhi e immaginando un bellissimo paesaggio rilassante…..è utile prima della nanna. Prendersi cura di se stessi utilizzando sempre dei prodotti di qualità non solo è un messaggio importante che mi ha lasciato mia madre e che cercherò di trasferire a mia figlia, ma una coccola che ciascuno di noi si merita.
RILASTILE DA 50 ANNI A FIANCO DELLE DONNE. PER CELEBRARE IL GRANDE TRAGUARDO, UN REGALO PER TUTTE LE MUMS. SCARICA IL PDF.
Il team di Mumadvisor Articolo in collaborazione con Rilastil
La nostra storia
Domenico Ganassini possedeva la dote basilare per un chimico biologo: quella di essere nato per diventare uno studioso...
Scopri di più
La nostra ricerca
Da sempre Rilastil investe prima di tutto nella ricerca, per individuare con precisione quali sono i problemi che la pelle deve affrontare e per trovare formule e principi attivi in grado di risolverli.
Scopri di più
La nostra responsabilità
Per noi di Rilastil, essere Responsabili significa impegnarsi per migliorare il nostro impatto sul pianeta, consapevoli che ogni innovazione - dal packaging alla formula - può fare la differenza.
Scopri di più
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.